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Le elezioni canadesi: quale scenario per la politica estera italiana?

Aggiornamento: 22 ott 2021

Fonte: The New Yorker

1. Un breve excursus relativo agli storici legami tra le due nazioni


Secondo il censimento indetto dal Canada nel 2016 un numero pari a 1.587.970 canadesi (ovvero il 4,6% della popolazione totale) ha origini italiane in tutto o in parte.[1] Gli italo-canadesi i quali risiedano principalmente nelle aree metropolitane rappresentano il settimo gruppo etnico per estensione all’interno del territorio canadese dopo: i canadesi-francesi, inglesi, irlandesi, scozzesi, tedeschi e cinesi.[2]


D’altronde i rapporti tra l’Italia ed il Canada sono consolidati non unicamente a livello storico ed socio-culturale ma soprattutto a livello economico difatti questo fattore è rappresentato dagli scambi bilaterali, secondo i dati dell’Agenzia Nazionale di Statistica canadese,[3] nel 2020 l'Italia nonostante la crisi pandemica si è confermata la settima Nazione fornitrice in assoluto a livello europeo seconda solamente alla Germania.[4]


Successivamente alla chiusura di un 2019 caratterizzato da una crescita del 5% delle esportazioni anche il 2020 era iniziato in maniera estremamente positiva per il nostro Paese con un aumento dell’export italiano in Canada nel primo bimestre del 2020 rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente che era stato dell’8,6%.[5]


Oltre ai settori tradizionali del Made in Italy anche quelli innovativi sono estremamente apprezzati in Canada tra i quali spiccano: l’agroalimentare ed il vino, la meccanica ed infine la farmaceutica. La bilancia commerciale italiana ovvero il saldo tra import ed export con il Canada palesa un saldo positivo del 9,9% nel 2019.[6]


Un’ulteriore spinta è stata rappresentata a partire dal 21 settembre del 2017 dall’applicazione provvisoria del CETA “Comprehensive Economic and Trade Agreement”.[7] Quest’accordo oltre a prevedere la liberalizzazione sostanzialmente totale delle linee tariffarie garantisce delle misure fondamentali per l’implementazione degli accordi commerciali quali ad esempio: l’apertura degli appalti pubblici canadesi alle imprese europee, la protezione di una serie di prodotti con specifiche denominazioni geografiche ed infine l’agevolazione degli spostamenti dei lavoratori oltre ad un trattamento privilegiato in materia di investimenti.[8]


2. Le elezioni canadesi avranno conseguenze per l’Italia?


Il prossimo 20 settembre i cittadini canadesi saranno chiamati al voto e la campagna elettorale del paese dell’acero potrebbe rappresentare un’anteprima estremamente realistica per il nostro paese relativamente al futuro scenario post-elezione del presidente della repubblica italiana.[9]


La scelta delle elezioni anticipate in Canada per molti politologi è stata una mossa strategica di assoluta tracotanza dell’attuale primo ministro Justin Trudeau che aveva vinto in maniera trionfale le elezioni federali del 2015 ma quattro anni dopo al termine della legislatura non era riuscito ad arrivare alla maggioranza assoluta ottenendo 157 seggi ovvero 13 in meno di quelli necessari per la maggioranza assoluta.[10] Il sistema federale canadese prevede delle province dotate di una larga autonomia e di conseguenza a partire dal marzo del 2020 non è stata strutturata una strategia di matrice unitaria per contrastare la diffusione del virus. Nello specifico è stato adottato un approccio definito “Atlantic bubble dalle Province atlantiche[11] che sostanzialmente abbiano attuato una politica covid-zero.


D’altro canto, le zone più densamente abitate ed industrializzate come il Quebec e l’Ontario hanno utilizzato un modello speculare a quello europeo mentre le pianure dell’ovest sono state colpite in misura inferiore dal Covid-19 e quindi hanno attuato poche restrizioni.[12]


Dopo due anni, caratterizzati dalla pandemia e da un governo di minoranza con il New Democratic Party Trudeau ha deciso di “passare il Rubicone” con le elezioni anticipate sicuro del suo consenso popolare dovuto all’ottima campagna vaccinale.


In totale saranno 36 in tutto i giorni di campagna elettorale, il periodo più breve possibile secondo la normativa federale canadese in ogni caso le prime due settimane sono state estremamente negative per il Primo Ministro.


Difatti i sondaggi indicano che i conservatori siano in forte rimonta e che la vittoria non sia più una chimera imponderabile.[14]


A testimonianza di ciò appaiono i dati promulgati da Statistics Canada, l’ente nazionale di statistica, che lo scorso 31 agosto abbia rilevato una decrescita dell’1,1% su base annuale nel secondo trimestre e questo dato unito alla percezione diffusa di una tornata elettorale non necessaria durante una crisi pandemica hanno determinato l’insorgere di numerosi dubbi relativi alla popolarità del Governo uscente.[15] Il sistema a collegi uninominali pone nell’irrilevanza i tanti voti di vantaggio che abbiano i Conservatori nell’ovest specialmente in Alberta e nelle Prairies. Questo fattore potrebbe provocare un forte danno al New Democratic Party che dovrebbe riuscire a far eleggere i suoi parlamentari quasi esclusivamente in British Columbia ed in Ontario. Di conseguenza questi elementi determinerebbero una vittoria seppur senza enfasi dei Liberls (socialdemocratici) che realisticamente si accorderanno nuovamente con il NDP.


3. Gli scenari futuri


La grande e proattiva comunità italo-canadese è dinamicamente impegnata in vari settori: culturali, sociali, economici e politici delle relazioni bilaterali. Difatti numerose delegazioni hanno dato enorme slancio a delle innovative opportunità commerciali ed a partenariati nel campo della scienza e tecnologia inoltre sono stati particolarmente rilevanti gli scambi culturali ed accademici ed i contatti interpersonali tra le due comunità. A testimonianza di tutto ciò nel 2010, il governo dell'Ontario aveva approvato la legge n. 103 la quale aveva proclamato il mese di giugno come il mese del patrimonio italiano.[16] Il 17 maggio 2017 il Ministro del patrimonio canadese Mélanie Joly ha statuito una specifica mozione unanime, Mozione 64, alla Camera dei comuni del Canada per il riconoscimento del mese di giugno come mese del patrimonio italiano in tutto il Canada.[17] In ogni caso è percepibile una chiara stanchezza comune a tutto l’Occidente per le continue restrizioni dovute alla pandemia ed in questo contesto è stato incolpato in modo preponderante il Governo centrale per la scelta delle elezioni anticipate in questa particolare contingenza storica. In conclusione alla luce degli storici e stratificati rapporti tra i 2 paesi per quanto siano presenti numerose differenze a livello costituzionale non appare così forzoso pensare che una vittoria della compagine di centro-destra canadese possa influenzare i politici della medesima area di casa nostra a voler forzare la mano per le elezioni anticipate successivamente all’elezione del Capo dello Stato che si terranno tra marzo ed aprile del prossimo anno in maniera tale da poter capitalizzare questo nuovo trand proveniente dall’Atlantico.


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Note

[1] Il censimento enumerava l'intera popolazione canadese, composta da cittadini canadesi (per nascita e per naturalizzazione), da immigrati e da residenti non permanenti. [2] La maggioranza vive in Ontario, corrispondente ad oltre 900.000 individui (il 7% della popolazione totale), mentre altri 300.000 vivono in Quebec rappresentanti il 4% della popolazione totale. [3] A causa della pandemia, si è registrato un leggero rallentamento dei traffici commerciali tuttavia quello italiano è stato il calo più moderato tra tutti i principali partner commerciali: del Canada, dopo la Cina e la Corea del Sud. [4] www.italchamber.qc.ca/scambi-italia-canada/?lang=it. [5] www.canadainternational.gc.ca/italy-italie/bilateral_relations_bilaterales/index.aspx?lang=ita [6] www.constoronto.esteri.it/consolato_toronto/it/in_linea_con_utente/cooperazione-economica-bilaterale.html. [7] Un accordo di natura commerciale tra l’Unione Europea ed il Canada. [8] www.ambottawa.esteri.it/ambasciata_ottawa/it/i_rapporti_bilaterali. [9] www.ilpost.it/2021/08/16/canada-elezioni-anticipate. [10] www.notiziegeopolitiche.net/canada-elezioni-federali-il-20-settembre. [11] Nuovo Brunswick, Nuova Scozia, Isola del Principe Edoardo, Terranova e Labrador. [12] www.it.euronews.com/2021/08/16/canada-la-mossa-di-trudeau-elezioni-anticipate-il-20-settembre [13] www.linkiesta.it/2021/09/canada-elezioni-trudeau-otoole. [14] I partiti con un buon consenso nel paese sono sei: i Liberal, i Conservatori di Erin O’Toole, il New Democratic Party di Jagmeent Singh ( posizionati a sinistra dello scacchiere Liberal), i Verdi, il Bloc Quebecois (perennemente in bilico tra indipendentismo ed autonomia) ed infine il People’s Party ma in realtà solamente i primi due possono aspirare alla vittoria. [15] www.tio.ch/dal-mondo/politica/1529302/trudeau-elezioni-settembre-canada-canadesi. [16] www.corriereitaliano.com/attualita/canada/7614/giugno-mese-del-patrimonio-italiano-in-canada. [17] www.fattinostri.it/giugno-il-mese-del-patrimonio-italiano-in-canada.


Bibliografia

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