Cosa succede nel mondo? 25 giugno - 01 luglio 2021
Aggiornamento: 4 set 2021
"Cosa succede nel mondo?" è la rubrica del Centro studi AMIStaDeS che vi racconta gli eventi internazionali più importanti della settimana appena passata.
(di Ivana Manelli)
NORDAMERICA

USA - Le forze militari statunitensi hanno condotto raid aerei di precisione difensivi contro milizie filoiraniane in Iraq e Siria, in risposta, secondo il Pentagono, agli attacchi delle milizie contro truppe americane in Iraq.

USA – Donald Rumsfeld, due volte Segretario alla Difesa americano con i presidenti Gerald Ford e George W. Bush, è morto all’età di 88 anni. Rumsfeld ha ricoperto un ruolo di rilievo durante l'invasione dell'Iraq nel 2003, di cui ne è ritenuto uno dei maggiori responsabili.
MEDIO ORIENTE

ISRAELE – Yair Lapid, Ministro degli Esteri israeliano, ha visitato gli Emirati Arabi Uniti per l’inaugurazione dell'ambasciata israeliana negli Emirati Arabi Uniti, durante la quale ha affermato di “essere lì per restare”.
EUROPA

UNIONE EUROPEA – Il Regno Unito e l’Unione Europea hanno deciso di ritardare di tre mesi il divieto di vendita di alcuni prodotti britannici a base di carne nell'Irlanda del Nord, una conseguenza dell'accordo post-Brexit che di fatto mantiene l’Irlanda del Nord nel mercato unico e nell'unione doganale dell'UE.

ITALIA – I Ministri degli Esteri del G20, nel loro primo incontro faccia a faccia in due anni tenutosi a Matera, hanno sottolineato l’importanza delle iniziative multilaterali per lo sviluppo di cure e per far fronte a crisi globali come la pandemia di COVID-19 e l'emergenza climatica. Inoltre, l’incontro si è concentrato su come migliorare la cooperazione e rilanciare l'economia mondiale dopo la pandemia e su come promuovere lo sviluppo sostenibile in Africa.
AFRICA

SUD AFRICA – La Corte Costituzionale del Sudafrica ha condannato Jacob Zuma, ex presidente del paese, a 15 mesi di carcere per oltraggio alla corte.

SUDAN – Il governo riformista del Sudan ha dichiarato l’intenzione di consegnare l'ex presidente, Omar al-Bashir, alla Corte penale internazionale dell'Aia al termine dello svolgimento di un processo locale.
ASIA

MYANMAR – La giunta militare in Myanmar ha rilasciato quasi 2.300 persone, tra cui attivisti e giornalisti, arrestati per aver protestato contro il colpo di stato, senza alcuna motivazione apparente.

CINA – Il Partito Comunista Cinese ha celebrato i suoi cento anni. Per l'occasione, il leader del partito, Xi Jinping, è apparso davanti a 70.000 persone in piazza Tiananmen, parlando di come il partito avesse migliorato la Cina e promettendo che il partito non permetterà che il paese sia vittima di bullismo o che sia oppresso o soggiogato.

COREA DEL NORD – Il Kim Jong Un ha licenziato alti funzionari per “incompetenza e irresponsabilità” rispetto alla prevenzione della pandemia, nonostante Kim abbia sempre dichiarato di non aver registrato casi di COVID-19 nella Corea del Nord.